Pizza in teglia: la ricetta infallibile

La pizza in teglia è sinonimo di bontà tutta italiana. Gusti ed ingredienti possono variare e rispondere alle scelte dei singoli palati, ma l’eccellenza di una ricetta dal sapore inconfondibile rimane sempre uguale. Si tratta di un piatto goloso ed unico che si può comodamente preparare a casa, per stupire gli amici di sempre o per godersi una serata tranquilla in compagnia delle persone amate. La ricetta classica che distingue la pizza in teglia da quella preparata nei grandi forni delle pizzerie è spesso tramandata in famiglia. Da una parte all’altra d’Italia gli ingredienti e le modalità di preparazione possono minimamente variare, ma a non cambiare è senza alcun dubbio il sapore ricco e fragrante che questo piatto porta in dote.

Gli ingredienti per la ricetta base e la lievitazione

La pizza in teglia prevede l’utilizzo di pochi semplici ingredienti per la sua iniziale preparazione. Si tratta di un prodotto lievitato che nella maggior parte dei casi prevede l’impiego di olio di oliva e pomodoro. I gusti personali poi possono spingere a farcire ogni pizza con quanto la fantasia del pizzaiolo stesso può arrivare ad immaginare. L’infallibile ricetta base della pizza in teglia prevede l’utilizzo di farina di tipo 0 e di farina manitoba, solitamente in rapporto di 3 a 1. È possibile adoperare anche la semola di grano duro. Vanno aggiunte acqua a temperatura ambiente, sale fino marino, olio extra vergine di oliva, un paio di cucchiaini di zucchero, e poi sale e basilico quanto basta. Per la procedura di lievitazione si può ricorrere al lievito di birra fresco, spesso in cubetti, oppure ad una bustina di lievito secco. Proprio la lievitazione è spesso la fase che maggiormente si differenzia da una famiglia all’altra, e da una ricetta all’altra. Si può infatti impiegare il lievito madre per una versione più digeribile e fragrante, oppure decidere di usare una ridotta quantità di lievito e quindi far riposare l’impasto in frigorifero per circa 24 ore. In quest’ultimo caso bisogno avere l’accortezza di preparare la base della pizza in teglia il giorno prima rispetto all’evento nel quale vogliamo letteralmente prendere per la gola amici e conoscenti.

La preparazione della pizza in teglia

Lo svolgimento vero e proprio della ricetta per la pizza in teglia parte dall’amalgamare insieme acqua, farine e lievito. Occorre preparare una specie di pastella morbida e umida, alla quale va aggiunta tanta acqua quanto lo stesso impasto ne richiede. Quest’ultimo non deve essere secco ma mantenere invece una consistenza piuttosto molle e appiccicosa. La pastella così prodotta va lasciata a riposo per circa un’ora, meglio se a temperatura ambiente e coperta da un normale canovaccio da cucina. Una volta trascorso il tempo stabilito l’impasto dovrebbe aver raddoppiato le sue dimensioni. A questo punto va aggiunto il sale ed eventualmente ulteriore acqua e farina qualora sia necessario. Giunti a questa fase bisogna sporcarsi le mani per davvero. La pastella infatti va modellata con grande cura e resa molto morbida, prima di stenderla su un piano di lavoro ampio e precedentemente infarinato in maniera abbondante. L’impasto così disteso può a questo punto essere coperto con la pellicola e messo in frigorifero a riposare per 24 ore. Passata l’intera giornata arriva la fase in cui occorre stendere l’impasto su una teglia oliata a dovere. Aggiungete a piacimento sale, basilico ed eventualmente anche origano. Se desiderate una bella pizza rossa e accattivante cospargete la base bianca così ottenuta con tanta salsa di pomodoro. La vostra teglia andrà così infornata per 15 minuti, a circa 280/300 gradi. Osservate la colorazione dell’impasto, che dovrebbe assumere un aspetto bello dorato e cotto. A questo punto sfornate e servite la pizza calda e fumante ai vostri commensali.

Le farciture della pizza in teglia

Aspetto straordinariamente apprezzato della gustosa pizza in teglia fatta in casa è la fantasia con cui il pizzaiolo può farcire la sua ricetta. Si va dalle più classiche e sempre amate margherita, marinara o prosciutto e funghi, a versioni più bizzarre e dai sapori ricercati. Formaggi misti, olive, cipolle, salsiccia, salame piccante, patatine, wurstel, verdure grigliate e tantissimi altri ingredienti possono diventare l’elemento base per una pizza dal gusto indimenticabile. Questi ingredienti aggiuntivi possono essere inseriti prima della cottura, ma pure pochi attimi prima di sfornare, come nel caso di mozzarella o verdure, o persino dopo la completa cottura. A crudo ad esempio risultano squisite salse di vario tipo, il prosciutto crudo oppure tonno, maionese e pomodori nella versione estiva denominata del ciclista.

Pasquale Verrazzi

Sono uno scrittore e un giocatore, un buongustaio e un viaggiatore, un amante dei gatti e un fornaio dilettante.

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