Negli ultimi anni complice la pandemia si è registrata una crescita esponenziale delle vendite dei purificatori ad aria, molte le aziende che lo producono, con caratteristiche sempre più innovative per rispondere alle esigenze maggiormente consapevoli dei consumatori.
Solo alcuni anni fa, non vi era l’esigenza di acquistarlo per uso domestico, ma con il covid 19, le persone hanno acquisito una nuova consapevolezza, la casa considerata da sempre un luogo sicuro, nella visione degli acquirenti non lo è più , essendo esposti anche fra le pareti domestiche a virus e batteri.
È diventato indispensabile respirare, vivere un’aria pulita, libera da batteri e virus, anche negli ambienti interni come casa e ufficio.
Vediamo nel dettaglio cosa sono e a cosa servono i purificatori d’aria.
Come funzionano
I purificatori ad aria sono dei dispositivi elettronici che hanno lo scopo di depurare l’aria, filtrando le sostanze che possono essere nocive per la salute.
Queste sostanze sono principalmente polveri sottili, polline, acari, muffe e batteri.
Le tecnologie utilizzate per svolgere tale scopo sono diverse, giusto per citarne alcune, vi è la ionizzazione, il sistema di filtrazione e il sistema basato sui carboni attivi.
I purificatori basati sulla ionizzazione, funzionano attraverso la produzione di ioni positivi, essi si attaccano alle particelle nocive e le trascinano verso una piastra caricata in senso opposto.
L’aspetto negativo di questo sistema e la produzione in piccole quantità di gas di scarico che potrebbero essere nocivi.
I Purificatore d’aria che utilizzano il sistema di filtrazione, funzionano attraverso dei filtri che setacciando l ‘aria separano prima le particelle più grandi da quelle più piccole. Quelli che utilizzano i filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air),garantiscono una filtrazione pari al 99,97% delle particelle di diametro superiore a 0,03 micron.
Inoltre non producono gas di scarico inquinanti ma hanno bisogno di una manutenzione attenta, che prevede dei costi, inoltre vi è sicuramente da considerare il consumo elettrico che può essere notevole.
Poi vi sono i purificatori d’aria ai carboni attivi. Il carbone cattura le particelle inquinanti , che a contatto con i filtri di carbone attivo passano dallo stato gassoso a quello solido senza produrre gas di scarico.
I limiti di questo sistema è che non è in grado di catturare le particelle più grandi.
Per saperne di più e scegliere con accuratezza il purificatore ad aria più adatto alle proprie esigenze, si consiglia di consultare questo sito al link https://www.migliorpurificatorearia.it
Benefici
Abbiamo delineato in modo chiaro le qualità benefiche dei depuratori ad aria, per essere più dettagliati vogliamo specificare quali sono i casi in cui, il suo utilizzo può fare davvero la differenza.
È consigliato il suo acquisto soprattutto se in casa vi è la presenza di persone che soffrono di allergie al polline o alla polvere, hanno problemi d’asma oppure difese immunitarie basse.
Inoltre sono efficaci anche nella rimozione dei cattivi odori, del fumo.
Consigli per l’acquisto: caratteristiche essenziali
Prima di acquistare il purificatore ad aria bisogna valutare l’ambiente in cui verrà inserito, e scegliere in base ad esso le dimensioni più appropriate.
Altro aspetto da considerare è il design, oggi è possibile acquistare un purificatore funzionale, ma anche adatto all’estetica dell’ambiente in cui verrà inserito, la scelta dei modelli è davvero ampia.
Fondamentale è conoscere prima di acquistarlo i livelli di rumore per varie velocità espresse in decibel.
Sicuramente acquistare questo elettrodomestico può essere un valido aiuto per tutelare la salute soprattutto nei casi specifici elencati, come allergie o asma, e in generale per vivere in un ambiente dove il rischio d’inquinamento è più basso.
Ma è in ogni caso fondamentale adottare dei comportamenti specifici, citiamo i più importanti.
Per assicurarsi di non respirare aria inquinata buona norma è non fumare all’interno delle pareti domestiche, utilizzare l’aspirapolvere ogni giorno, arieggiare gli ambienti spesso, limitare l’accensione di candele, spolverare spesso, cambiare lenzuola e federe in modo frequente e nel caso di utilizzo di pesticidi e solventi, conservarli in contenitori ermetici e in luoghi sicuri.